“Adesso parliamo e facciamo un discorso da PERSONA A PERSONA”.
“Non piangere, non serve. Non dovevi piangere in negozio per quel motivo e nemmeno fuori”.
Mentre attraverso la strada, vengo richiamata da un tono di voce deciso, ma tenero allo stesso tempo. In modo naturale, mi fermo e seguo con lo sguardo. Mamma, figlio di circa nove anni e una bimba sui quattro anni.