Calar della sera al “Ponte”

Calar della sera al “Ponte”.
Probabilmente uno degli ultimi tramonti di quest’estate 2021.
Il mio momento perfetto. Quello trascorso tra “me e me”. Tra me e la musica filtrata dagli auricolari. Tra me e i miei passi svelti. Poi lenti.
Tra me e i saluti degli altri “camminatori”. Tra me e i messaggi e le telefonate più importanti.
Tra me, i paesaggi e tutte le sfumature dei colori della campagna lucana.
Tra me e gli odori dell’estate. Tra i fili d’erba che resistono verdeggianti, le distese di grano seminate e le sterpaglie bruciate. Tra me, i panorami e i tramonti più belli. Impressi nelle foto che scandiscono ogni movimento del sole. Dei respiri e dei sospiri.


Il mio momento perfetto. Soprattutto tra me e i miei pensieri. Quelli ignorati per tutta la giornata, che affiorano improvvisi e imprevisti al calar della sera. Talvolta nostalgici, talvolta esplicativi. Tra speranze e attese. Anche inutili attese. Quelle amletiche che si trascinano in cerca di una spiegazione. E poi è tutta lì la risposta. Proprio nell’interpretazione dei silenzi rumorosi.


Il mio momento perfetto, più rilassante di giornate al mare e lezioni di yoga.
Chilometri macinati in sintonia con la natura.
Un percorso quotidiano accogliente, vibrante di energia, a tratti introspettivo. Riflessioni aggrovigliate che prendono forma. Tra ciò che si desidera, ciò per cui vale la pena e ciò che non serve. L’equilibrio è sempre sottile, ma rimanere a galla è qualcosa di magico.


Per ripartire, a volte, è fondamentale fare chiarezza. Per rigenerarsi e caricarsi. Tenendo strette le cose preziose, i sorrisi e le parole dal cuore. Lasciando andare ciò che non riempie, che ha bisogno di silenzi e di scomparire.
Pronta per riprendere, per nuovi inizi e nuove sfide. Grata per chi mi aspetta, curiosa per i giorni che verranno.
Fortuna ad avere un “Ponte” così. Il mio momento perfetto. Ossigeno per la mente e il cuore.

Maria Brigida Langellotti 

2 thoughts on “Calar della sera al “Ponte”

    1. Grazie mille, Eleonora. Penso che ognuno di noi abbia un posto del cuore e un proprio momento perfetto. È importante riuscire a ritagliarsi uno spazio per sé. Per pensare o semplicemente non pensare. L’energia che se ne riceve, in ogni caso, è salutare.
      Grazie per aver letto e apprezzato l’articolo. Cari saluti.

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