Missioni e giornalismo in aree di crisi: corso Difesa-Fnsi

Ministro-della-Difesa-On-Pinotti«E’ importante farsi conoscere all’esterno, che si capisca cosa effettivamente fa la Difesa. Per questo è fondamentale aprirsi di più». Lo ha affermato il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, intervenendo al corso informativo per i giornalisti finalizzato alla conoscenza delle missioni nelle aree di crisi e delle nuove minacce alla sicurezza.

L’iniziativa, organizzata dallo Stato Maggiore della Difesa, su indicazione del ministero della Difesa e di intesa con la Fnsi (Federazione nazionale della stampa italiana), si è svolta giovedì 18 giugno a Roma nella sede della Federazione nazionale della stampa italiana e ha visto la partecipazione di un centinaio di giornalisti e fotoreporter. Ad aprire i lavori, l’intervento del Capo di Stato Maggiore della Difesa, il generale Claudio Graziano.

Tante le tematiche affrontate durante il Capo-di-Stato-Maggiore-della-Difesa-Gen-Grazianocorso da Ufficiali delle Forze armate italiane e da esperti del mondo degli esteri e della difesa: all’ordine del giorno, l’organizzazione degli uffici stampa militari, l’evoluzione della struttura delle Forze armate, l’evoluzione delle principali missioni in Patria e all’estero (Afghanistan, Iraq, Libano, Kosovo). In particolare, il generale Rosario Castellano, capo reparto operativo del Coi (Comando operativo di vertice interforze), ha fatto il punto sullo stato attuale delle varie missioni internazionali e della presenza dell’Italia nei vari teatri operativi. «Si contano all’incirca — ha sottolineato il generale Castellano — 29 missioni nel Mondo, che vedono l’impiego da una singola unità fino ai circa 1200 militari impegnati in Libano e ai tanti militari impiegati nell’operazione Strade sicure in Italia».

Nell’ambito dell’intensa giornata di lavori sono stati approfonditi anche altri argomenti di estrema attualità, come le nuove minacce alla sicurezza, il “capacity building” quale strumento di politica estera e il recente Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la difesa. Il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha sottolineato «l’importanza del ruolo di giornalisti e operatori dell’informazioni nel veicolare le notizie sulle attività della Difesa». «Vi ringrazio — ha affermato il ministro Pinotti — perché consentite con un corso di questo tipo a mettere un tassello importante a uno degli obiettivi del mio mandato ministeriale: far conoscere di più al mondo esterno le attività della Difesa». Il corso si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione da parte del ministro della Difesa Roberta Pinotti, del capo di Gabinetto della Difesa, ammiraglio di squadra Valter Girardelli, del presidente della Fnsi, Santo Della Volpe, e del segretario della Fnsi, Raffaele Lorusso.

Maria Brigida Langellotti

Pubblicato su: www.perseonews.it

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